Come rimuovere il calcare?

Matjaž

Luglio 8, 2025

Kako ukloniti kamenac?

Come rimuovere il calcare

Il calcare rappresenta un problema ostinato che può influire sulla salute dei nostri denti e delle gengive. Molti si chiedono come rimuovere il calcare in modo efficace e sicuro.
Il calcare si forma quando la placca dentale si mineralizza e si indurisce sulla superficie dei denti. Questo processo inizia già 24-72 ore dopo la formazione della placca dentale, se non viene rimossa con una corretta spazzolatura e l’uso del filo interdentale.

Cos’è il tartaro dentale e perché si forma

Il tartaro dentale, o depositi calcificati, è placca dentale mineralizzata che aderisce alla superficie dei denti. Si forma quando il calcio e il fosfato presenti nella saliva si legano ai batteri e ai residui di cibo sui denti. Inizialmente appare come una placca dentale morbida che può essere rimossa spazzolando, ma con il tempo si indurisce e diventa ostinato.

Le principali ragioni per la formazione del tartaro includono una spazzolatura dei denti scorretta o insufficiente, il mancato utilizzo del filo interdentale, una dieta ricca di zuccheri e amidi, il fumo e le predisposizioni genetiche. Alcune persone hanno una saliva che favorisce una più rapida formazione del tartaro.

Il tartaro si trova più comunemente nei punti in cui si trovano i dotti delle ghiandole salivari – sulla superficie interna degli incisivi inferiori e sulla superficie esterna dei molari superiori. Queste aree sono più esposte alle sostanze minerali della saliva, il che accelera il processo di mineralizzazione della placca dentale.

Se il tartaro non viene rimosso, può causare infiammazione delle gengive (gengivite) e, con il tempo, può portare alla malattia parodontale, che è la principale causa di perdita dei denti negli adulti. Per questo motivo è fondamentale sapere come rimuovere il tartaro in tempo e in modo efficace.

Rimozione professionale del tartaro

Il modo più efficace per rimuovere il tartaro è una visita dal dentista o dall’igienista dentale. La pulizia professionale, nota anche come “scaling” o detartrasi, è una procedura in cui un professionista utilizza strumenti speciali per rimuovere il tartaro sopra e sotto la linea gengivale.

Durante la pulizia professionale, il dentista o l’igienista dentale utilizza diversi strumenti:
Dispositivi a ultrasuoni che rompono il tartaro con le vibrazioni
Strumenti manuali per rimuovere il tartaro residuo con particolare attenzione
Dispositivi per la lucidatura per levigare la superficie dei denti dopo la rimozione del tartaro

La procedura è solitamente indolore. In caso di gengive sensibili o tartaro esteso, può causare un leggero disagio, ma in questi casi il dentista può utilizzare un’anestesia locale per ridurre la sensibilità.

Gli esperti raccomandano una pulizia dentale professionale almeno due volte all’anno, e più frequentemente per le persone con una maggiore tendenza alla formazione del tartaro. Le visite regolari dal dentista consentono la diagnosi precoce e la rimozione del tartaro, prima che causi problemi più seri.

Dopo la pulizia professionale, noterete che i vostri denti sono più lisci e lucidi. Per prevenire una rapida riformazione del tartaro, continuate con una buona igiene orale a casa.

Come rimuovere il calcare

Metodi casalinghi per la prevenzione e la riduzione del tartaro

Sebbene la pulizia professionale sia il modo più efficace per rimuovere il tartaro, esistono anche metodi casalinghi che possono aiutare a prevenire la sua formazione e a ridurre il tartaro già esistente.

La base della prevenzione del tartaro è un’igiene orale costante. Ciò include lavarsi i denti almeno due volte al giorno per due minuti con un dentifricio contenente fluoro. Gli spazzolini elettrici si sono dimostrati più efficaci nella rimozione della placca rispetto agli spazzolini manuali. È inoltre fondamentale l’uso quotidiano del filo interdentale o degli scovolini interdentali, poiché in questo modo si rimuove la placca tra i denti, dove lo spazzolino non arriva.

Alcuni metodi naturali possono aiutare a ridurre il tartaro. Il bicarbonato di sodio ha lievi proprietà abrasive e può aiutare a rimuovere le macchie superficiali e la placca.

Mescolare una piccola quantità di bicarbonato di sodio con acqua per creare una pasta e applicarla delicatamente sui denti con movimenti circolari. Tuttavia, fare attenzione, poiché un uso eccessivo può danneggiare lo smalto dei denti.

L’aceto di mele è un altro metodo casalingo che molti utilizzano. Contiene acido acetico, che può aiutare a sciogliere i depositi minerali.

Diluire l’aceto di mele con acqua in rapporto 1:1 e usarlo come collutorio una volta alla settimana. Dopo l’uso, sciacquare accuratamente la bocca con acqua per proteggere lo smalto dagli effetti dell’acido.

Gli oli essenziali, come l’olio dell’albero del tè (tea tree oil), la menta piperita e l’eucalipto, hanno proprietà antibatteriche e possono aiutare a ridurre i batteri in bocca. Aggiungere una goccia di olio essenziale sullo spazzolino o diluirlo con acqua per un risciacquo orale.

I metodi casalinghi non possono sostituire la pulizia professionale quando si tratta di rimuovere il tartaro indurito sui denti, ma servono come misure preventive e un complemento alle visite regolari dal dentista.

Alimentazione e stile di vita per la prevenzione del tartaro

L’alimentazione gioca un ruolo importante nella prevenzione della formazione del tartaro. Cibi ricchi di fibre, come frutta e verdura fresca, puliscono naturalmente i denti durante la masticazione.

Mele, carote e sedano sono eccellenti “pulitori” naturali dei denti, che stimolano la produzione di saliva, aiutando a neutralizzare gli acidi e a sciacquare i residui di cibo.

Evitare il consumo eccessivo di cibi dolci e amidacei è molto importante, poiché questi tipi di alimenti favoriscono la crescita dei batteri in bocca. Se consumate dolci o cibi amidacei, lavate i denti il prima possibile o almeno sciacquate la bocca con acqua.

Bere una quantità sufficiente di acqua aiuta a sciacquare i residui di cibo e i batteri dalla bocca. L’acqua stimola anche la produzione di saliva, che è un protettore naturale dei denti. D’altra parte, evitate il consumo eccessivo di bevande acide, come bevande gassate e succhi di frutta, poiché possono indebolire lo smalto dei denti e facilitare l’adesione del tartaro.

 

Smettere di fumare non è solo benefico per la salute generale, ma riduce anche il rischio di formazione del tartaro. Il fumo di tabacco causa la colorazione dei denti e accelera l’accumulo di placca e tartaro.

Lo stress può influenzare la salute orale, poiché può causare secchezza delle fauci a causa della ridotta secrezione di saliva. Per questo è importante trovare modi efficaci per ridurre lo stress, come l’attività fisica regolare, la meditazione o hobby che vi rilassano.

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